‘Bandiera Verde’, La Semente conquista il “Premio Agriwelfare”

L’Umbria è sempre più green e innovativa: prova ne è la presenza, dal ‘cuore verde d’Italia’, di tanti enti, associazioni e aziende alla cerimonia per il premio ‘Bandiera Verde’ della Cia (Conferenza Agricoltori Italiani), tenutasi venerdì 11 novembre, nella Sala della Promototeca in Campidoglio, a Roma. Tra le realtà umbre premiate c’è anche ‘La Semente’, alla quale è stato conferito il “Premio Agriwelfare”, distintasi per “la valorizzazione delle nuove forme di agricoltura sociale; per le capacità di innescare processi di integrazione tra agricoltura e welfare locale; per la valorizzazione delle tradizioni legate alla cultura agricola e contadina”.bandiera-verde-la-semente-premio-agriwelfare-0002
‘Bandiera Verde’, giunto alla sua 14esima edizione, quest’anno ha voluto mettere l’accento sulla biodiversità e l’approccio multifunzionale ed ecosostenibile: con questi riconoscimenti, la Cia ha voluto dare visibilità ai campioni dell’agricoltura innovativa. Enti, imprese e associazioni che, senza abbandonare la tradizione e il rispetto per l’ambiente, hanno raggiunto il successo.
‘La Semente’, con il riconoscimento “Premio Agriwelfare”, compare così nella rosa di altre 5 associazioni, 13 aziende e 6 comuni, dalle performance eccellenti della nuova agricoltura italiana. Assegnati anche 7 riconoscimenti a “sezioni strategiche” e 2 premi speciali, in una gremita Sala della Promototeca, decorata dai busti di grandi personaggi della cultura italiana, come Francesco Petrarca e Michelangelo Buonarroti.
Alla scoperta delle realtà più creative e rappresentative per il settore, la Cia ha dunque selezionato e scelto ‘La Semente’ come esempio nell’agricoltura sociale. ‘La Semente’, con le sue tre anime polifunzionali, trova nella frase “coltivatori d’intenti” la sua espressione migliore: è infatti il primo centro diurno per giovani adulti autistici. bandiera-verde-la-semente-premio-agriwelfare-0003Accanto alla struttura terapeutico-riabilitativa, si sviluppa, nella cornice dei campi di Limiti di Spello, una fattoria sociale, uno spin-off dove le coltivazioni e gli spazi vengono gestiti da un gruppo misto di lavoratori, tra i quali sono presenti anche persone con handicap. Nella casa de ‘La Semente’ viene privilegiato il metodo di produzione biologico, la protezione ambientale e paesaggistica e i processi rispettosi dei valori sociali. In questa stessa ottica, è nato il secondo spin-off: un distretto rurale per lo sviluppo di un welfare comunitario, dove diversità significa ricchezza. “Un percorso – ha detto durante la premiazione Andrea Tittarelli, Direttore Generale della Cooperativa Agricola – che comincia nel solco della tradizione, con gli insegnamenti di mio nonno agricoltore. E’ continuato accanto al resto della mia famiglia, e vuole ora coniugarsi con l’impegno nel sociale, una passione divenuta anche il mio lavoro”.bandiera-verde-la-semente-premio-agriwelfare-0001
La cerimonia è stata condotta dalla giornalista del Tg5 Laura Ciarallo. All’evento sono intervenuti anche il presidente nazionale della Cia, Dino Scanavino, l’assessore alla Sostenibilità ambientale del Comune di Roma, Paola Muraro, il vicepresidente della Commissione Agricoltura della Camera, Massimo Fiorio, la presidente del Gruppo Conservatori e Riformisti del Senato, Anna Cinzia Bonfrisco, e la presidente dell’Istituto Alcide Cervi, Albertina Soliani.

Dal Kosovo in visita a La Semente.

Dall’8 al 10 dicembre una delegazione di rappresentanti istituzionali dei Comuni Kosovari di Dragash/š e Štrpce/Shtërpcë, di rappresentanti di imprese sociali e di rappresentanti di UNDP (Programma di Sviluppo delle Nazioni Unite) Kosovo, è stata in Umbria per una missione di formazione e studio sul tema dell’ imprenditoria sociale organizzata da FELCOS Umbria, su richiesta di UNDP Kosovo.

La missione, che si inserisce nell’ambito del progetto “Local-level Response for Employment Generation and Integrated Territorial Development – InTerDev”,  promosso da UNDP Kosovo, ha compreso sessioni formative, una presentazione delle migliori pratiche locali nel settore, una panoramica delle specificità dell’imprenditoria sociale in Italia, visite sul campo ad alcune delle più rilevanti imprese sociali in Umbria e incontri con i rappresentanti istituzionali del Comune di Foligno e del Comune di Spello.

La delegazione ha fatto visita a La Semente per conoscere da vicino l’esperienza umbra in tema di imprese sociali.

Il progetto InTerDev mira a rafforzare le capacità individuali e istituzionali dei Comuni di Dragash / Dragas e Shtërpcë / Štrpce e facilitare la creazione di occupazione per le persone a rischio di esclusione economica e sociale. In particolare il progetto coinvolge circa 450 piccoli imprenditori agricoli delle aree coinvolte, in gran parte esclusi dagli attuali servizi di supporto alle imprese e di accesso al mercato, con un focus particolare sulle giovani generazioni e sulle donne.
È sempre motivo di grande orgoglio e responsabilità, per noi, accogliere delegazioni e visitatori di altri paesi e fargli vivere e conoscere la nostra realtà, il nostro impegno e i nostri obiettivi.


La Semente al TEDx


Il 5 novembre 2015 Assisi ospiterà il primo evento in Umbria dedicato alla diffusione delle idee (TEDxAssisi); una piattaforma mondiale in grado di convogliare al suo interno, numerosi esperti di vari settori e casi studio di successo nell’ambito dell’economia, dell’impresa, dell’impegno sociale.
Un occasione di confronto che possa creare  riflessione e nuovi spunti partendo da idee vincenti.

L’evento si svolgerà dalle 10:00 alle 18:00 presso la splendida location del Palazzo del Monte Frumentario in Assisi. Il pubblico potrà assistere alla conferenza in prima persona prenotando un posto in sala o seguendo la diretta streaming. Dodici speaker racconteranno, durante il talk, la propria esperienza negli ambiti più disparati, per un tempo massimo di diciotto minuti. L’evento, sarà inoltre diffuso su tutti i canali social da HootSuite, la piattaforma di gestione dei social network più diffusa al mondo.

Gli eventi TEDx (independently organized event), si svolgono in ogni parte del mondo, e sono pensati per diffondere pensieri e idee che possano migliorare la comunità locale e il modo di pensare dei singoli individui, per un approccio innovativo che includa la volontà di innescare cambiamenti a livello globale, partendo dal locale.
Tra gli speaker di questa prima edizione umbra di TEDx c’è anche Andrea Tittarelli, Direttore generale de La Semente. Il suo talk partirà dal tema dell’agricoltura sociale per raccontare un’altra economia, che possa essere nuova linfa per l’ambiente e le persone. 
Ecco alcune foto della Conferenza Stampa di presentazione dell’evento tenutasi ieri, venerdì 23 ottobre presso Palazzo Donini a Perugia, che ha visto la partecipazione di Leonardo Cenci di Avanti Tutta Onlus, Sonia Montegiove di LibreItalia e Andrea Tittarelli de La Semente, oltre che del curatore Matteo Piselli, dell’Assessore alla Cultura del Comune di Assisi Serena Morosi e di Luigi Rossetti, Coordinatore dell’ambito Imprese e Lavoro della Giunta Regionale.
foto Corriere dell’Umbria

foto Corriere dell’Umbria

foto Corriere dell’Umbria
Questa la lista dei 12 Speaker di TEDxAssisi:

– Elena Brescacin è una web developer e tester dell’accessibilità di siti e app mobile, presso l’azienda NTT Data Italia. Non vedente dalla nascita, appassionata di tecnologia fin dal 1989, si occupa di trovare le migliori soluzioni tecnologiche per semplificare al meglio l’uso di computer, smartphone e tablet da parte di persone con disabilità visiva. Il titolo del suo Talk: Condividi per combattere il pregiudizio
– Leonardo Cenci è il fondatore di “Avanti Tutta Onlus”, associazione che ha l’obiettivo di promuovere l’affiancamento della attività motoria/sportiva alla terapia medica, nella convinzione che lo sport e la mentalità sportiva siano forti alleati per combattere tutte le malattie. Cenci è un appassionato maratoneta nelle fila dell’Avis di Perugia e responsabile commerciale presso un’azienda del capoluogo perugino; da 3 anni combatte contro il cancro che lo ha colpito. Il titolo del suo Talk: Stile di vita sano, mente sana = qualità della vita eccellente!
– Antonia Colasante è psicologa, psicoterapeuta e facilitatrice certificata per il metodo Lego© Serious Play®, ha trascorso gran parte della sua vita lavorativa occupandosi di comunicazione e di temi legati alla formazione. Attualmente lavora come consulente e formatrice presso Agenfap (www.agenfap.com), aiutando imprese e dirigenti a ottimizzare online la loro presenza e quella dei loro brand attraverso il corporate storytelling. Il titolo del suo Talk: Lo storytelling incontra i mattoncini Lego
– Robin Good è un pensatore indipendente, un piccolo editore online, un collaudatore e promotore di nuovi strumenti e servizi digitali e un imprenditore. La sua area di interesse è lo studio delle metodologie e degli strumenti più efficaci per fare marketing, giornalismo e formazione. Presente nel web dal 1998, è stato il primo piccolo editore in Europa a fatturare più di un milione di dollari a Google. Dal 2004 è il primo cittadino italiano che, occupandosi di content curation online, ha ufficialmente abbandonato l’attività di consulenza tradizionale per vivere esclusivamente di Internet. Il titolo del suo Talk: Per cosa combatto
– Marianna Marcucci studia da anni le opportunità che il web può offrire al mondo del turismo, dell’arte e della cultura. È senior consultant per “Mind Lab Hotel”, una società che aiuta gli albergatori a prendere confidenza con marketing, social media e revenue management; è co-founder di Invasioni Digitali, un’iniziativa bottom-up nata nel 2013 per promuovere la cultura, la storia, la bellezza attraverso il web e i social network coinvolgendo le persone. Il titolo del suo Talk: La curiosità è un atteggiamento
– Sonia Montegiove è presidente di LibreItalia onlus, membro di The Document Foundation, analista programmatore e formatore, giornalista pubblicista. Fa parte della redazione di Girl Geek Life, è responsabile editoriale del canale sul software libero di Tech Economy, è contributor di LibreItalia e Orizzonte Scuola. Il titolo del suo Talk: La condivisione: dai nostri nonni il metodo più semplice per innovare
– Eva De Marco si definisce un ingegnere in evoluzione. Laureata nel 2003 in Ingegneria Civile, ha intrapreso la libera professione occupandosi di calcoli strutturali in ambito civile e industriale. Nel 2012 trova la sua strada e fonda l’app Orto in Tasca, che permette di essere sempre aggiornati sulle aziende agricole che vendono prodotti di propria produzione a livello locale. Il titolo del suo Talk: Lo sviluppo di un’app attraverso le emozioni
– Cristina Rigutto è una comunicatrice aziendale, una ricercata speaker e un’autrice di libri sulla comunicazione scientifica. Da più di 25 anni opera come innovatrice, consulente e formatrice nel campo della comunicazione strategica. I suoi interventi si concentrano sul mondo della tecnologia in costante evoluzione e il suo impatto sulla comunicazione scientifica. Il titolo del suo Talk: L’economista nella torre d’avorio
– Raniero Regni laureato in Filosofia presso l’Università di Perugia nel 1980 è Dottore di Ricerca in Pedagogia presso l’Università Roma Tre nel 1988, professore Ordinario di Pedagogia sociale presso il Dipartimento di Scienze Umane della LUMSA di Roma, dove insegna anche Educazione degli adulti e Pedagogia interculturale. È docente presso il Montessori Training Center di Perugia nel corso Montessori per Casa dei Bambini. Ha tenuto conferenze presso molte università europee ed è relatore ai congressi organizzati dall’AMI (Association Montessori Internationale) in Europa e negli Stati Uniti. Il titolo del suo Talk: Montessori per l’infanzia: una complessità risolta
– Andrea Tittarelli dopo la maturità scientifica inizia l’esperienza nel campo socio-sanitario, consegue la Laurea Magistrale in Ricerca e Programmazione delle Politiche Sociali, un Diploma di Alta Formazione in Fundraising e un Master in Gestione Imprese Sociali. Con l’Associazione Nazionale Genitori Soggetti Autistici progetta e collabora alla realizzazione e alla gestione de La Semente, centro diurno – fattoria sociale – distretto rurale, per l’avviamento e l’inserimento lavorativo di soggetti con handicap”. Il titolo del suo Talk: Agricoltura sociale: le persone e l’ambiente come linfa per una nuova economia
– Eugenio Vitanza (UsuArdo) ha frequentato l’Università di Catania laureandosi nel 2015 in Ingegneria Informatica. Dopo aver partecipato a competizioni di robotica, durante un tirocinio formativo scopre l’enorme potenziale della realtà virtuale ed i benefici dei Serious Games applicati al campo medico. Attualmente lavora presso Behaviour Labs, una start-up che sviluppa soluzioni software spaziando dalla robotica alla realtà virtuale in ambito salute e benessere. Il titolo del suo Talk: L’ossimoro della realtà virtuale
–  Fabio Zaffagnini Ha lavorato per molti anni presso l’Istituto di Scienze Marine del CNR di Bologna come geologo, occupandosi di survey ed analisi dati. Nel 2014 ha fondato Trail Me Up, una start up che realizza sistemi di realtà virtuale aumentata, attraverso la quali gli utenti possono visitare sentieri e luoghi remoti in giro per il mondo. Zaffagnini è l’ideatore e il coordinatore di Rockin’1000, un evento in cui 1000 musicisti hanno suonato il brano “Learn to Fly” dei Foo Fighters per invitare la band statunitense a Cesena. Il video dell’evento ha superato 24 milioni di visualizzazioni.

In più, La Semente, è sponsor dell’evento !
È per noi motivo di grande orgoglio poter raccontare, di fronte ad una platea di esperti nei vari settori d’interesse che saranno trattati, imprenditori, ricercatori e semplici curiosi, la nostra realtà e la nostra missione, che ci vede impegnati ad innovare il presente per sorprendere il futuro !

La Semente ad Expo Milano 2015

Dal 7 al 13 settembre 2015 siamo stati presenti ad Expo Milano 2015 all’interno del Padiglione della Società Civile di Cascina Triulza.
In un mondo sempre più frenetico, dove emerge forte il bisogno di affrontare la vita in maniera più armonica, noi c’eravamo.
Nell’Esposizione Universale, dove il tema centrale era “Nutrire il pianeta, Energia per la vita”, noi eravamo presenti con la nostra idea di rispetto per le persone, per l’ambiente e per il futuro.
Abbiamo raccontato la nostra realtà, fatta di impegno e innovazione, alle migliaia di persone che hanno visitato il nostro stand.
L’assistenza terapeutica e l’avviamento al lavoro svolti all’interno del Centro Diurno, l’imprenditoria sociale che si sviluppa attraverso la Cooperativa Agricola Sociale con l’inserimento lavorativo di persone affette da disturbo dello spettro autistico e l’innovazione aziendale del Distretto Rurale di economia solidale sono i nostri ingredienti base per nutrire il pianeta.
L’impegno da parte di tutti coloro che lavorano quotidianamente a La Semente e che si prodigano affinchè si possa creare lavoro per persone svantaggiate è la nostra energia per la vita.
 
Del sito espositivo dell’Expo Milano 2015 rimarrà poco e nulla, ma noi c’eravamo, ci siamo e ci saremo !

Premio Antonio Facenna

    Sabato 25 luglio nell’ambito di FestambienteSud 2015 si è celebrata la prima edizione del Premio Antonio Facenna. Dedicato al giovane pastore di Carpino che cadde vittima dell’alluvione del 2014 mentre stava tornando in azienda a mettere in sicurezza il bestiame, il premio vuole valorizzare quelle esperienze di agricoltura che vedano i giovani come protagonisti, o che rappresentino un esempio di ritorno alla terra. In un incontro molto intenso e carico di emozione per il ricordo della figura di Antonio Facenna, sono state premiate le seguenti aziende:
   L’Azienda Agricola Marco Campobasso di Castellaneta Marina (TA) viene premiata per aver creduto nel ritorno alla terra e aver convertito l’azienda famigliare interamente al biologico, tanto da divenire buona pratica per esperienze formative di alta qualificazione.
   L’Azienda Paternò Vigneti e Cantine di Noto (SR) viene premiata come esperienza di imprenditoria agricola femminile, che ha saputo valorizzare la tradizione e le peculiarità della propria terra rivisitandole nella chiave della sostenibilità e della qualità dei sistemi di produzione.
   L’Azienda Annamaria Desiante di Gravina di Puglia (BA) viene premiata come esempio di successo dell’imprenditoria agricola femminile e per la sua scelta di recuperare coltivazioni tradizionali come il grano Senatore Cappelli, rivisitate con sistemi di produzione innovativi e sostenibili.
   L’Azienda Agricola Giuliana Giuliani di Prato viene premiata per la sua attenzione alla conservazione della biodiversità toscana attraverso la riscoperta di coltivazioni e allevamenti  della tradizione agricola, quali strumenti privilegiati per prevenire il consumo di suolo.
   L’Azienda Agricola Donna Tina di Stigliano (MT) viene premiata per l’ecletticità della sua attività che va dalla produzioni agricole di qualità tipiche del loro territorio fino alla produzione di cosmetici con olio d’oliva e latte d’asina. A questo si unisce un lavoro di coinvolgimento di ragazzi diversamente abili nell’attività dell’azienda stessa.
   L’Impresa Agricola “La semente” di Spello (PG) viene premiata per essere un esempio di impresa che fa recupero sociale all’interno di attività agricole di qualità.
   L’Azienda agricola Arianna Occhipinti di Vittoria (RG) viene premiata per essere una storia al femminile di ritorno alla terra, che ha scommesso su una vinificazione di qualità improntata all’utilizzo di una metodologia di agricoltura biodinamica.
   L’Azienda Agricola Nicoletta di Settimo Vittone (TO) viene premiata per conciliare con la sua attività tecniche di allevamento di alta qualità ed ispirate alla tradizione con un lavoro di cura e manutenzione del territorio montano che ha come conseguenza la prevenzione di  fenomeni  di dissesto idrogeologico.
   L’Azienda Piana delle Mandrie di Bovino (FG) viene premiata per la capacità di far incontrare tradizione e innovazione sperimentando nuove tecniche di produzioni casearie.
   L’Azienda Agricola Casale di Martignano di Campagnano (RM) viene premiata per il suo impegno ambientale per una agricoltura biologica e di qualità unito a percorsi lavorativi inclusivi che grazie ad un programma di microcredito offre occupazione a rifugiati politici e immigrati.
PREMIO SPECIALE
   Alla Comunità dei Monaci di Santa Maria di Pulsano di Monte Sant’Angelo (FG), per aver dato una nuova vita all’abbazia di Pulsano e alla sua terra, dopo quasi due secoli di abbandono e degrado.
     Il premio è promosso da Slow Food Puglia e Legambiente. Alla premiazione erano presenti: Il Presidente nazionale di Legambiente Vittorio Cogliati Dezza, Il presidente nazionale di Slow Food Italia Nino Pascale, il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano, il commissario straordinario del Comune di Monte Sant’Angelo Andrea Cantadori, il presidente del Parco Nazionale del Gargano Stefano Pecorella, il presidente del Gal Gargano Francesco Schiavone, il direttore di FestambienteSud Franco Salcuni. Gli amici di Antonio Luciano Castelluccia e Luigi Giordano, il presidente dell’associazione culturale Carpino Folk Festival Pasquale di Viesti. La serata è stata condotta dal giornalista Rai Enzo del Vecchio e la premiazione è stata coordinata da Vanessa Pallucchi della segreteria nazionale di Legambiente e Salvatore Taronno, vice presidente di Slow Food Puglia. Erano presenti anche i genitori, Giacomo e Dora, e i fratelli di Antonio. 

1° Ruralissima “Cross Country for Autism”

Si è corsa sabato 1 agosto 2015 la prima edizione della Ruralissima, Corsa Campestre con slogan : “Cross Country for Autism”.
Gara competitiva per adulti di 6,5 km, e raduno podistico per giovani e giovanissimi. Una manifestazione che ha attraversato le bellezze paesaggistiche e rurali delle nostre aree campestri, site in Località Limiti di Spello, e che ha permesso ai partecipanti di godere di aria pura, paesaggi bucolici e natura incontaminata.
Da segnalare la splendida presenza di tantissimi bambini, che si sono cimentati nella gara con un percorso ridotto.
Volevamo ringraziare innanzitutto le atlete e gli atleti, grandi e piccoli, che hanno preso parte a questa prima edizione della Ruralissima, gettando basi solide per un numero sempre maggiore di partecipanti nelle edizioni a venire. Queste le ben 19 Società che hanno partecipato alla gara con i propri atleti : Atletica Winner Foligno, Atletica il Colle Perugia, ASPA Bastia Bastia Umbra, CDP-T&RB Group-Area Sistema Perugia, Atletica Avis Perugia, Assisi Runners Assisi, Podistica Volumnia Perugia, Libertas Montefalco Montefalco, Podistica Avis Deruta Deruta, Atletica Trevi Trevi, Gubbio Runners Gubbio, Atletica Capanne Perugia, G.s. Filippide Castiglione del Lago, Uisport Avis Todi Todi, Olympic Runners Lama Lama, Podistica Interamna Terni, Runners Sangemini Terni, U.p. Policiano Arezzo, G.s. Aperdifiato Bastia Umbra.
Un grande ringraziamento va all’ Aspa Bastia per l’organizzazione tecnica della manifestazione, allo sponsor tecnico Intersport di Bastia Umbra e alla preziosissima presenza della Croce Rossa Italiana sezione Bastia Umbra. Ringraziamo vivamente tutti gli altri sponsor che hanno fornito sia i premi che i prodotti per la cena di fine gara : Azienda Agraria Cantina Di Filippo di Cannara, Siena Bevande di Torgiano, Caseificio Mazzatosta di Bettona, Forno Savioli di Rivotorto, Mela Pasticceria di Bastia Umbra e l’Azienda Agraria Masciotti di Cannara. Un sentito ringraziamento va anche alle Grafiche Diemme per la realizzazione dei volantini della manifestazione, e alla Eco Service di Manuel Domicoli per la fornitura dei bagni chimici.
Un grandissimo ringraziamento, inoltre, va al nostro amico Sergio Trequattrini del Vespa Club di Perugia, per la realizzazione delle foto e dei video.

È stata una prima edizione della Ruralissima molto entusiasmante, che ha ricevuto tanti apprezzamenti da parte degli atleti e dei tanti spettatori giunti a La Semente. Questo ci fa ben sperare in vista della prossima edizione, dove ci aspettiamo un numero sempre maggiore di atlete, atleti e bambini.
Di corsa al prossimo anno ! Vi aspettiamo.

 foto di G. Rustici

  foto di G. Rustici

  foto di G. Rustici
  foto di G. Rustici
  foto di G. Rustici
  foto di G. Rustici




 

Il nostro campo e i nostri prodotti.

Il nostro terreno sta diventando sempre più rigoglioso !
Tanti ortaggi sono già maturati e tanti altri stanno per farlo. Zucchine, melanzane, peperoni, cetrioli, insalate, pomodori, vari tipi di zucca, meloni retati e angurie… tante prelibatezze rigorosamente BIO.

Le nostre cassette miste sono un concentrato di sapore, genuinità e solidarietà, ed è possibile averle aderendo al nostro GAS (Gruppo di Acquisto Solidale).
In aggiunta alla cassetta è possibile richiedere le uova delle nostre galline ovaiole, anche loro allevate esclusivamente secondo il metodo biologico, ed il nostro golosissimo miele, composto dal 70 % acacia,
20 % sulla e 10 % rosmarino.
Per informazioni contattare dalle 09:00 alle 12:30 Simone Russo allo 0742 303153

Trapianti effettuati !

A La Semente sono terminati i trapianti delle semine estive.
Nell’immediato preparatevi a leccarvi i baffi con le prelibatezze biologiche de La Semente :
– Pomodoro S.Marzano nano, piccadilly nano, ciliegino nano, pantano nano, tondo liscio, marmande.
– Zucchine scure e romane.
– Melanzane ovale nera, ovale bianca, ovale striata, lunga nera, tonda viola.
– Peperoni friggitello, topepo rosso, corno rosso, piccante lungo, ¾ giallo.
– Meloni estivi: cantalupo e tendral.
– Meloni invernali: giallo e honey dew.
– Anguria sugar baby.
– Insalate canasta rossa, canasta bianca e lattuga romana.
– Cipollotti.
– Rucola.
– Porro.


Quest’anno inoltre ci siamo portati avanti con i lavori e abbiamo piantato 5 tipi di zucche che saranno pronte da gustare da fine estate : Provenzale, Mantovana, Hokkaido, Violina e Butternut.
Il metodo utilizzato è quello della pacciamatura.
La pacciamatura è un’operazione effettuata in agricoltura e giardinaggio che consiste nella copertura del terreno con uno strato di materiale, allo scopo di impedire la crescita di malerbe, mantenere l’umidità nel suolo, proteggere il terreno dall’erosione, evitare la formazione della cosiddetta crosta superficiale, diminuire il compattamento, mantenere la struttura e innalzare la temperatura del suolo.
Durante l’estate non impiegheremo tempo a zappare, perchè le piante indesiderate non riusciranno a crescere!
I teli sono biodegradabili !
I residui che possono restare in campo, anche se fanno pensare ai sacchi della spazzatura, sono in realtà biodegradabili in un tempo compreso tra i 3 ed i 6 mesi, e di semplicissimo smaltimento, in quanto possono essere inglobati nel terreno senza inquinarlo. 

PrimaveraBio a La Semente


Anche quest’anno la primavera è bio e passa da noi !
In occasione dell’ormai consolidato evento “PrimaveraBio” , promosso da Aiab Umbria, il giorno sabato 25 aprile 2015 La Semente aprirà le sue porte a quanti vorranno visitare i nostri terreni e la nostra struttura.
Gli obiettivi di PrimaveraBio sono quelli di favorire i consumi dei prodotti biologici locali, stimolando momenti di riflessione sulla qualità della propria alimentazione e sui benefici delle attività eco-compatibili; informare sulle iniziative intraprese dagli agricoltori per produrre nel rispetto dell’ambiente, promovendo l’agricoltura biologica e i suoi prodotti; promuovere la conoscenza del paesaggio naturale del nostro territorio e la riscoperta dell’agricoltura da parte dei cittadini, anche come opportunità per l’inserimento lavorativo e la riabilitazione di soggetti con disagio sociale.

Questo il programma della giornata :
ore 16:00
: arrivo ospiti.
ore 16.30 : inizio visita.
• si visiterà la struttura del Centro Diurno, dove gli ospiti saranno accompagnati tra le stanze dei vari laboratori ergo terapici (ceramica,carta,back office,country house,cucina) e verrà raccontata la quotidianità del Centro.
• Laboratorio di ceramica : mentre verranno spiegate le tecniche basilari di lavorazione e preparazione dell’oggettistica preparata dagli ospiti del centro diurno, con l’ausilio di alcuni operatori si lavorerà la ceramica e ci si divertirà nella creazione di piccoli oggetti.
• si visiterà la Fattoria Sociale, con il suo campo, il suo frutteto e i piccoli allevamenti di Alpaca e Galline Ovaiole, verranno presentate e spiegate le varie colture e ci sarà un ampio approfondimento sulle metodologie di coltivazione biologica.
ore 19.00 : cena. [la cena ha un costo di 15 € ed è gratuita per i bambini al di sotto dei 10 anni]
saranno preparati piatti con i prodotti bio provenienti dal nostro terreno, e si potranno gustare anche prodotti biologici forniti dall’ “Azienda Agricola Cuore Verde”, che collabora con La Semente in un progetto di Agricoltura Sociale che vede, tra le tante cose, la nascita di un Distretto Rurale di Economia Solidale.

In caso di pioggia la visita sarà annullata.
Per info e prenotazioni : Simone Russo 3474799185

La Semente sul Treno Verde di Legambiente

La Semente sarà presente, tra gli ambasciatori del territorio Umbro, alla fermata che il Treno Verde di Legambiente farà a Perugia dal 19 al 21 marzo 2015.
Un’edizione speciale quella di quest’anno che racconterà l’agricoltura e l’alimentare italiano nel suo viaggio iniziato da Caltanissetta il 18 febbraio per snodarsi in quindici tappe e concludersi l’11 aprile a Milano.
Lo slogan del Treno verde 2015 è “tornare alla terra per seminare futuro” e racconterà le migliori esperienze dell’agricoltura italiana di qualità. Sarà un viaggio tra i territori, le loro eccellenze e il ruolo che sono chiamati a svolgere. Un’agricoltura che può e deve giocare un ruolo chiave nella lotta al consumo di suolo, nella mitigazione degli effetti dei cambiamenti climatici, nel rilancio dell’economia del Paese e nello sviluppo di un’economia verde che crei nuova occupazione.
Il treno aprirà i propri vagoni, dalle 08:30 alle 13:30, alle numerose scolaresche in visita e a seguire, fino alle 19:00, al pubblico che speriamo sia cospicuo. A bordo del treno sarà possibile degustare un’ampia varietà di prodotti tipici umbri, ammirare i tanti showcooking in programma e sottoscrivere il Manifesto della nuova Agricoltura di Legambiente.

 La Semente è il miglior carburante per far andare lontano questo treno e le sue proposte !

Avanti frutta !

Il frutteto biologico de La Semente, che già contava 71 piante, da oggi cresce.
Grazie alla donazione dei Soci Coop sezione Francigena, da sempre vicini alle nostre attività e importanti sostenitori dei nostri progetti, abbiamo piantato 100 piante di frutti antichi che vanno ad aggiugersi alle precedenti..

Una delegazione dei Soci Coop, capitanata dalla loro Presidente Anna Mastrobuono, ha consegnato le piante e ha seguito parte dei lavori, dimostrando ancor di più il loro affetto e sostegno per La Semente.

 La Presidente dell’Angsa Umbria Onlus con la delegazione dei Soci Coop sezione Francigena.

Ecco le specie e relative varietà che abbiamo piantato :

  • Malus domestica (melo) : Fiorentina, Francesca, Limoncello, Panaia, Sona e Zucchina.
  • Pyrus communis (pero) : Briaca, Moscatella, Garofina, Brutta e buona, Di Santa Maria, Cannella, Di burro e Del curato.
  • Prunus domestica (susino) : Scoscia monaca e Regina Claudia gialla.
  • Prunus persica (pesco) : Della vigna bianca e Sanguinella.
  • Ficus carica (fico) : Dottato e Verdino.
  • Prunus avium (ciliegio) : Corniola.
  • Cydonia oblonga (melo cotogno) : Melo cotogno.
  • Vitis vinifera (vite) : Delle vecchie, Pizzutello nero e Pizzutello bianco.

In più è stato predisposto un Vigneto Maritato. Un metodo storico utilizzato per far crescere le piante di vite utilizzando, al posto di supporti artificiali, alberi tipici della zona. In questo caso l’acero.
Ecco come sarà un giorno il nostro Vigneto Maritato :

Welcome to La Semente

Venerdì 14 novembre 2014 La Semente ha ospitato un gruppo di agricoltori biologici e imprenditori agricoli provenienti da diversi stati americani.
La delegazione è giunta nella nostra struttura grazie ad un progetto di AIAB Umbria partito nel 2007, che promuove tour organizzati per far conoscere le eccellenze bio della nostra regione.
Un’esperienza di condivisione e scambio di competenze che ci ha arricchito molto e che ci auguriamo possa ripetersi con tantissimi altri ospiti di tante altre nazioni, culture e stili di vita.

La giornata è iniziata con la visita all’interno del Centro Diurno, dove sono stati illustrati i metodi di lavoro utilizzati con gli ospiti del centro e i vari laboratori ergo terapici attivi.

Si è poi passati sul campo, dove è stata raccontata la nostra Fattoria Sociale, la nostra produzione di ortaggi coltivati con metodo biologico e la nostra attività di Agricoltura Sociale.
Infine è stato preparato un pranzo a base di nostri prodotti, consumato all’interno della palestra del Centro Diurno, dove a fine giornata si è avuto un bellissimo momento di conoscenza e condivisione.