“Il Grasso Giovedì” | Cena di Carnevale, pizza e birra, a La Semente

Con il Carnevale 2020, tornano, all’interno dell’agriturismo La Semente, gli appuntamenti con le nostre cene evento a base di ingredienti buoni, genuini e del territorio. Per giovedì 20 febbraio presentiamo “Il Grasso Giovedì”, in occasione, appunto, del giovedì grasso e del Carnevale. Questa volta la cena sarà a base di pizza e birra del Microbirrificio Artigianale di Spello “DieciNove”. L’appuntamento è alle ore 20.30 in agriturismo a La Semente, a Limiti di Spello.
Ingredienti della serata che organizzeremo saranno dunque la pizza preparata nella nostra cucina, in maniera artigianale e genuina, e una selezione di birre di una delle realtà, il Microbirrificio DieciNove di Spello, che da sempre sostiene le nostre cene evento e con cui rinsaldiamo una grande collaborazione. L’occasione per la cena è il Giovedì Grasso: i partecipanti sono ovviamente inviatati a mascherarsi (ma non è obbligatorio!). Abbiamo anche in palio un premio per la migliore maschera della serata.
Avremo dunque la possibilità di stare insieme e divertirci all’insegna dell’allegria formato gigante!

Vi presentiamo il menu, così che possiate cominciare a leccarvi i baffi:

– Schiacciate varie bianche e rosse
– Patatine
– Strufoli di carnevale
– Birra (1 a testa per chi la richiede), acqua e coca cola per bambini.
Per prendere parte all’evento, vi basterà contattare Eleonora al numero 338.6344821, così da richiedere maggiori informazioni e prenotare il vostro tavolo. Il costo della cena è di 18 euro per gli adulti, mentre sarà possibile anche richiedere il menù per bambini (per i più piccoli compresi tra i 4 e i 12 anni), ad un costo di 10 euro.

Vi aspettiamo!

La Semente, l’inserimento lavorativo raccontato attraverso una tesi di laurea

Si intitola “Un lavoro anche per me: l’integrazione lavorativa di due ragazzi con disturbo dello spettro autistico in una cooperativa agricola sociale di tipo B” ed è il lavoro di tesi di laurea di Maria Vittoria Nicolini, operatrice di ANGSA (Associazione Nazionale Genitori Soggetti Autistici) Umbria. Discussa nell’aprile del 2019 all’Università di Macerata (Dipartimento di Scienze della Formazione, dei Beni Culturali e del Turismo), la tesi di laurea in Pedagogia della Disabilità si concentra sul racconto de La Semente, come cooperativa agricola in grado di accogliere al suo interno lavoratori svantaggiati o con disabilità. Attualmente sono infatti due i ragazzi che dal centro diurno La Semente, gestito da ANGSA Umbria, sono diventati lavoratori della cooperativa agricola, spin off dello stesso centro diurno, a Limiti di Spello.

Un lavoro, quello di Maria Vittoria, in prima linea e frutto dell’attenzione quotidiana e del monitoraggio nei confronti degli utenti del centro diurno (M. L. e M. P.) e poi della cooperativa. In particolare, interessanti sono le sue conclusioni: “dall’analisi dei dati raccolti – si legge nella sua tesi – emerge un miglioramento di entrambi i ragazzi per quanto riguarda tutti gli obiettivi prestabiliti”. In tal senso, obiettivi risultano ad esempio essere la condivisione dei materiali con i colleghi, l’interazione adeguata con gli stessi, le difficoltà comunicative e l’organizzazione autonoma del proprio spazio di lavoro. E ancora: “anche per quanto riguarda le abilità lavorative, i ragazzi hanno mostrato un generale incremento della propria autonomia nelle varie attività”. Un generale incremento, dunque, che ha portato al generale incremento dell’autonomia dei due ragazzi a La Semente.

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Il Manifesto di Assisi | La Semente tra le testimonianze

Costruire un’economia e una società più a misura d’uomo in grado di affrontare con coraggio la crisi climatica, grazie ad una nuova alleanza tra istituzioni, mondo economico, politica, società e cultura: è l’obiettivo del ‘Manifesto di Assisi’, documento “contro la crisi climatica” che ha raccolto oltre 1.700 firme.

“Una grande pagina di speranza, una svolta epocale, culturale e ambientale per passare dalle parole ai fatti”, è stato sottolineato nel corso della presentazione a Perugia.
“Questo manifesto, che delinea quindi un prima e un dopo per le politiche ambientali in Italia, non poteva non partire dall’Umbria perché frutto della consapevolezza green che hanno sia Assisi sia questa regione” ha affermato il direttore della sala stampa del Sacro Convento, padre Enzo Fortunato.
L’Umbria, per la presidente Donatella Tesei, “rappresenta una regione dove, affrontando questi concetti, possiamo passare dalle parole ai fatti”.

QUI LA LOCANDINA DELL’EVENTO

Nel Salone d’Onore della Regione Umbria sono stati illustrati alla stampa i dettagli dell’appuntamento ad Assisi (in programma il 24 gennaio dalle 9.30, nel Salone Papale del Sacro Convento) e presentate le ultime adesioni oltre quelle già annunciate del presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, del ministro dell’Università e della Ricerca, Gaetano Manfredi, e del presidente del Parlamento Europeo, David Sassoli. Anche La Semente è inclusa all’interno del programma e interverrà con il direttore Andrea Tittarelli al convegno di presentazione delle testimonianze. L’esperienza de La Semente nasce come centro diurno per ragazzi, adolescenti e adulti affetti da autismo di ANGSA (Associazione Nazionale Genitori Soggetti Autistici) Umbria e come fattoria sociale e distretto rurale spin off della medesima associazione.

ASPA BASTIA per LA SEMENTE 6° Edizione RURALISSIMA – CORSA CAMPESTRE “CROSS COUNTRY for AUTISM”

Aria pura, paesaggi bucolici, natura incontaminata e cibo sano: sono gli ingredienti per la sesta edizione della Ruralissima, la corsa campestre che si correrà nelle campagne de La Semente, a Limiti di Spello, il prossimo 30 maggio.

La Ruralissima ‘sfrutta’ le bellezze paesaggistiche e rurali della nostra campagna umbra e nasce con l’obiettivo di sostenere il progetto de La Semente, centro diurno, fattoria sociale e distretto rurale a Limiti di Spello che dal 2011 è impegnata, tra gli altri servizi, nell’inserimento lavorativo a vantaggio di ragazzi adulti autistici.

La Semente è inoltre spin-off di ANGSA (Associazione Nazionale Genitori Soggetti Autistici) Umbria, ed è dunque impegnata nel campo dell’agricoltura sociale. È infatti sui suoi 4 ettari di campi (dove insistono anche 150 piante di frutta antica umbra, 250 galline ovaiole e api che producono miele prevalentemente millefiori) che nascono le verdure bio coltivate in base alla stagionalità e compongono, una volta acquistate, le cassette del Gruppo di Acquisto Solidale. La Semente ha inoltre recentemente avviato l’attività di agriturismo, che racchiude l’esperienza di soggiornare in un luogo dalla natura incontaminata, il mangiar bene ed il possibile esercizio volontario in campo sociale e agricolo.

Si correrà quindi anche quest’anno: la Ruralissima in questo 2020 infatti è alla sua sesta edizione e si correrà per 7 chilometri. La nobile causa del sostegno alle famiglie di persone affette da autismo fa sì che lo slogan della manifestazione sia “Cross country for Autism”. L’evento podistico vede l’organizzazione tecnica di ASPA Bastia.

La corsa si svolgerà all’interno della fattoria sociale La Semente, toccando le aree agricole circostanti, regalando ai tanti podisti che parteciperanno una esperienza fuori dal comune.

È possibile inviare le proprie iscrizioni per partecipare a: info@aspabastia.it   info@lasemente.it o contattando i numeri 393/8386622 – 0742/302033.

Esperienza didattica, “Piantare i semi e prendersi cura della terra”

A La Semente, si confermano le esperienze didattiche, adatti a grandi e bambini per entrare in contatto con la natura. Tra le nostre esperienze c’è anche PIANTARE I SEMI E PRENDERSI CURA DELLA TERRA, una visita didattica e un laboratorio didattico per bambini della scuola dell’infanzia e della scuola primaria.

Attraverso la visita didattica tra le coltivazioni, i bambini gustano il silenzio e i rumori della natura. Possono così conoscere i principali metodi di coltivazione biologica e fare dei parallelismi con la loro vita quotidiana. Grande importanza, durante le visite didattiche, viene data all’importanza della stagionalità e del Km.0. Le visite sono strutturate in base all’età dei bambini.

Attraverso il laboratorio didattico, i bambini apprendono i processi che portano alla nascita dell’ortaggio, del frutto e della piantina aromatica: l’importanza della lavorazione del terreno, dei suoi nutrimenti, degli animaletti che lo abitano, la piantumazione del seme, i cicli di pioggia e sole, la nascita, la crescita, l’accudimento e la raccolta. Successivamente, i bambini dispongono in appositi plateau del terriccio e dei semi di alcune varietà di ortaggi, che vengono annaffiati e portati via, cosicché la classe, la famiglia, il gruppo possa continuare la cura delle piantine di ortaggi anche a scuola (possibilmente nell’orto scolastico!) o a casa.

Durante le esperienze didattiche, è possibile visitare anche i piccoli allevamenti di galline, papere, tacchini, caprette, alpaca e l’asinello.

L’attività didattica può essere integrata dalla merenda e dal pranzo (previa prenotazione). Merenda e pranzo prevedono pietanze semplici e genuine, con l’utilizzo dei prodotti biologici coltivati e cucinati all’interno e nei campi della Fattoria Sociale La Semente: focaccia fatta al momento, crostate, sughi e contorni con verdure bio. La durata del laboratorio va da circa un’ora e mezzo a tre ore, per un costo a partire da 5.50 euro a persona.

Per maggiori info su l’esperienza didattica PIANTARE I SEMI E PRENDERSI CURA DELLA TERRA 

questi i contatti:

0742.302033

commerciale@lasemente.it

VISITA E CONOSCI LE ALTRE ESPERIENZE DIDATTICHE A LA SEMENTE:

IL MONDO DELLE API E IL MIELE

DIPINGERE CON I COLORI RICAVATI DALLA NATURA

Esperienza didattica, “Dipingere con i colori ricavati dalla natura”

A La Semente, si confermano le esperienze didattiche, adatti a grandi e bambini per entrare in contatto con la natura. Tra le nostre esperienze c’è anche DIPINGERE CON I COLORI RICAVATI DALLA NATURA, una visita didattica e un laboratorio didattico per bambini della scuola dell’infanzia e della scuola primaria.

Attraverso la visita didattica tra le coltivazioni, i bambini gustano il silenzio e i rumori della natura. Possono così conoscere i principali metodi di coltivazione biologica e fare dei parallelismi con la loro vita quotidiana. Grande importanza, durante le visite didattiche, viene data all’importanza della stagionalità e del Km.0. Le visite sono strutturate in base all’età dei bambini.

Attraverso il laboratorio didattico, utilizzando materiali insoliti per il disegno quali: cannucce, candele e spugne, i bambini possono dare libero sfogo alla loro creatività disegnando su dei cartelloni con dei colori naturali! Una pentola ed una pietra diventano un ottimo mortaio dove pestare degli spinaci, così da ottenere il colore verde. Un piatto fondo di ceramica è un ottimo recipiente dove sciogliere gradualmente in acqua del terriccio, per ottenere il colore marrone. Una grattugia è la miglior alleata per strofinarci sopra una rapa rossa e poter avere il colore rosso. Con le opere realizzate, i bambini possono abbellire la propria scuola o casa.

Durante le esperienze didattiche, è possibile visitare anche i piccoli allevamenti di galline, papere, tacchini, caprette, alpaca e l’asinello.

L’attività didattica può essere integrata dalla merenda e dal pranzo (previa prenotazione). Merenda e pranzo prevedono pietanze semplici e genuine, con l’utilizzo dei prodotti biologici coltivati e cucinati all’interno e nei campi della Fattoria Sociale La Semente: focaccia fatta al momento, crostate, sughi e contorni con verdure bio. La durata del laboratorio va da circa un’ora e mezzo a tre ore, per un costo a partire da 5.50 euro a persona.

Per maggiori info su l’esperienza didattica DIPINGERE CON I COLORI RICAVATI DALLA NATURA, questi i contatti:

0742.302033

commerciale@lasemente.it

VISITA E CONOSCI LE ALTRE ESPERIENZE DIDATTICHE A LA SEMENTE:

IL MONDO DELLE API E IL MIELE

PIANTARE I SEMI E PRENDERSI CURA DELLA TERRA

Esperienza didattica, “Il mondo delle api e del miele”

A La Semente, si confermano le esperienze didattiche, adatti a grandi e bambini per entrare in contatto con la natura. Tra le nostre esperienze c’è anche IL MONDO DELLE API E IL MIELE, una visita didattica e un laboratorio per bambini della scuola dell’infanzia e della scuola primaria.

Attraverso la visita didattica tra le coltivazioni, i bambini gustano il silenzio e i rumori della natura. Possono così conoscere i principali metodi di coltivazione biologica e fare dei parallelismi con la loro vita quotidiana. Grande importanza, durante le visite didattiche, viene data all’importanza della stagionalità e del Km.0. Le visite sono strutturate in base all’età dei bambini.

Attraverso il laboratorio didattico, i bambini vengono introdotti nel fantastico mondo delle api. Come e dove vivono, come sono fatte, che ruoli hanno all’interno della loro famiglia, com’è strutturato il loro lavoro, come si produce il miele, che importanza hanno per l’ambiente. Il tutto spiegato illustrando gli attrezzi utilizzati in apicoltura e assaggiando lo squisito miele. Il periodo migliore per vivere l’esperienza è quello di agosto e settembre. La durata del laboratorio va da circa un’ora e mezzo a tre ore, per un costo a partire da 5.50 euro a persona.

Durante le esperienze didattiche, è possibile visitare anche i piccoli allevamenti di galline, papere, tacchini, caprette, alpaca e l’asinello.

L’attività didattica può essere integrata dalla merenda e dal pranzo (previa prenotazione). Merenda e pranzo prevedono pietanze semplici e genuine, con l’utilizzo dei prodotti biologici coltivati e cucinati all’interno e nei campi della Fattoria Sociale La Semente: focaccia fatta al momento, crostate, sughi e contorni con verdure bio.

Per maggiori info su l’esperienza didattica IL MONDO DELLE API E IL MIELE, questi i contatti:

0742.302033

commerciale@lasemente.it

VISITA E CONOSCI LE ALTRE ESPERIENZE DIDATTICHE A LA SEMENTE:

DIPINGERE CON I COLORI RICAVATI DALLA NATURA

PIANTARE I SEMI E PRENDERSI CURA DELLA TERRA

“amiCipolla”, la cena a base di cipolla a La Semente

Tornano per questo novembre, nell’agriturismo de La Semente, le cene evento a base di ingredienti buoni, genuini e del territorio. Regina della cena che organizzeremo questa volta sarà la cipolla. L’occasione per la cena vedrà una grande collaborazione confermata e rinnovata tra la cooperativa agricola sociale La Semente, la Pro Avis di Cannara, il ristorante Il Cortile Antico e l’Ente Festa della Cipolla di Cannara, patria della cipolla, uno dei prodotti tipici locali più importanti della zona. Il nuovo evento che avrà luogo il prossimo giovedì 21 novembre, a partire dalle 20.30 presso i locali dell’agriturismo a Limiti di Spello.
La cipolla sarà dunque la protagonista della serata, insieme al divertimento, alla possibilità di stare insieme e all’allegria formato gigante!

Vi presentiamo anche il menu, così che possiate cominciare a leccarvi i baffi:

Dadolata di formaggi con miele
Gnocco fritto e mortadella
Pizza con cipolla
Risotto al radicchio trevigiano con taleggio e speck croccante
Bocconcini di pollo al profumo di bosco, cipolline e riduzione di latte, finocchi al gratin
Rocciata e crema inglese.

Per prendere parte all’evento, vi basterà contattare Eleonora al numero 338.6344821, così da richiedere informazioni e prenotare il vostro tavolo. Il costo della cena è di 25 euro, mentre sarà possibile anche richiedere il menù per bambini sotto i 12 anni, ad un costo di 10 euro.

Vi aspettiamo!

A La Semente, le strenne natalizie. Regala del buono con un presente per il futuro

Natale è in arrivo? Volete regalare ai vostri cari, ai vostri amici, fornitori e clienti un dono buono, solidale e realizzato con prodotti a km0? O siete ancora indecisi su ciò che potrebbe augurare loro buone feste?

Niente paura: quest’anno La Semente vuole darvi un’idea che rappresenti il vostro segno di amicizia, amore, affetto. Sono in arrivo le strenne natalizie in fattoria, composte da prodotti biologici, coltivati anche dai nostri ragazzi nell’ottica dell’inserimento lavorativo. Un concentrato di sapore, genuinità e solidarietà.

Sapevate che la tradizione della cosiddetta strenna natalizia (regalo di Natale) discende da una consuetudine degli antichi romani, che si scambiavano doni augurali durante il periodo dei Saturnalia, che si celebravano a Roma dal 17 al 23 dicembre?

Se è vero che a Natale si è tutti più buoni, vorremmo che la predisposizione al donare possa prendere la forma della solidarietà, per chi, se vorrà sostenere il nostro progetto e acquistare le strenne natalizie de La Semente, deciderà di sostenere la nostra cooperativa e fattoria sociale acquistando un presente per il futuro e regalando del buono.

E volete sapere come saranno composte le nostre strenne? Avrete a disposizione un vasetto di miele da mezzo chilo, prodotto dalle nostre api che crescono nelle campagne della nostra fattoria a Spello, e due vasetti dei nostri gustosi trasformati. Potete sapere di più dei nostri trasformati, visitando la nostra pagina dedicata: //www.lasemente.it/business-sociale/

Prenotate anche voi le strenne natalizie de La Semente da regalare ai tuoi amici, parenti, fornitori e clienti.

Per info e prenotazioni, potete telefonate allo 0742.302033 o inviare una email a commerciale@lasemente.it.

Al Senato, con esperti e testimonianze momento di confronto sui disturbi intellettivi

“Abbiamo sempre sostenuto il grande valore dell’agricoltura come fonte primaria di vita e opportunità di sviluppo. L’amore per questo settore e la consapevolezza di quanto ci possa offrire, ci ha spinti a incentivare la diversificazione delle attività dell’impresa agricola, tra queste, a renderci particolarmente orgogliosi, le opportunità fornite dall’agricoltura sociale. Grazie all’impegno di molti attori è diventata una pratica innovativa, elemento caratterizzante il ruolo multifunzionale dell’agricoltura”. Con questa premessa Cinzia Pagni, presidente ASeS Agricoltori Solidarietà e Sviluppo, la Ong di Cia-Agricoltori Italiani ha aperto il convegno “L’Agricoltura per l’inclusione sociale di persone con disabilità intellettiva” che si è tenuto a Roma, nella Sala Zuccari di Palazzo Giustiniani.

Una mattinata di approfondimento, riflessione e confronto arricchita dalla presenza della neuropsichiatra infantile Paola Vizziello, di Daniela Pavoncello per l’INAPP e Giuliano Ciano per il FNAS. Presenti anche i referenti di quattro esperienze che già hanno attivato percorsi di agricoltura socialeCapodarco, Semente, Istituto Agazzi-Arezzo Rete “ALL in For All”, Cooperativa Pegaso Progetto RAES Azienda Agricola Olivart. Sono intervenuti Giuseppe L’Abbate, sottosegretario alle Politiche agricole, alimentari e forestali e Susanna Cenni, vicepresidente Commissione Agricoltura della Camera. A chiudere l’iniziativa il presidente nazionale Cia-Agricoltori Italiani, Dino Scanavino.

In Europa la disabilità riguarda una persona su seicirca 80 milioni di individui in totale, tra questi il tasso di povertà è superiore del 70% rispetto alla media, – anche a causa delle difficoltà ad entrare nel mondo del lavoro, – percentuali che aumentano oltre i 75 anni di etàIn Italia 750 mila persone sono iscritte al collocamento obbligatorio. Questi numeri, destinati ad aumentare di pari passo con l’invecchiamento demografico della popolazione, chiamano tutti, ognuno a seconda delle proprie capacità e possibilità, ad un profondo senso di responsabilità. E’ proprio in questo contesto che ASeS-Cia ha scelto di essere protagonista, a fianco di chi ha dimostrato di condividere questa visione di social-inclusive community, nella costruzione di progetti e azioni volte a migliorare la qualità della vita, partendo da nuovi principi di welfare di comunità.

Esperienze sul campo hanno dimostrato che l’agricoltura sociale è un laboratorio a cielo aperto e che le progettualità possono riguardare ambiti diversi, tutti però orientati all’obiettivo primario dello sviluppo di attività con utilità sociale. Utilizzando quell’insieme di opportunità che l’agricoltura offre, nascono e si sviluppano percorsi di equità e uguaglianza. Il settore primario offre, come verificato dai feedback dei progetti, un contesto unico, anche se non esclusivo, per fornire in collaborazione con cooperative sociali, associazioni, comuni e aziende sanitarie, servizi alle persone più deboli. Ecco allora che l’agricoltura sociale, ha dato vita a importanti percorsi.

L’evento tenutosi al Senato, è stato dunque un’occasione di incontro e confronto sui progetti di ASeS-Cia e sulle esperienze delle aziende agricole che hanno scelto l’inserimento socio-lavorativo di persone con disabilità intellettive e questo, partendo anche dal prezioso contributo fornito dai giovani del Servizio Civile e dai percorsi di agricoltura sociale confederali in diversi territori. Di particolare interesse, infine, la presentazione dei progetti che partiranno a breve e che coinvolgo giovani diversamente abili e, ogni qualvolta possibile, anche le loro famiglie.

“Siamo fieri del lavoro che ASeS svolge valorizzando il ruolo sociale dell’agricoltura e mettendola a servizio delle persone più in difficoltà -è intervenuto Dino Scanavino, presidente nazionale Cia-Agricoltori Italiani. Il valore delle iniziative è tangibile nei tanti casi aziendali che vedono coinvolti gli agricoltori di Cia. Dobbiamo mantenere alta l’attenzione anche delle istituzioni -ha concluso Scanavino- in particolare nelle aree del Paese più periferiche, dove i servizi scarseggiano e l’agricoltura diventa unico baluardo d’inclusione”.

A La Semente, la Festa di Ottobre con birra e hamburger

La cena evento di ottobre a La Semente sarà a base di hamburger e birra, in pieno spirito “Oktober Fest”. Tornano infatti con questa edizione, dopo i successi delle altre cene evento, i nostri appuntamenti enogastronomici con la “Festa di Ottobre”, appuntamento in agriturismo in compagnia di alcune realtà del territorio e delle loro bontà.
In tavola con questa cena andremo il prossimo 11 ottobre, alle ore 20.30.
Oggi vi presentiamo il menù della serata a La Semente:
  • Aperitivo con grissini artigianali al sesamo e dadolata di formaggio
  • Hamburger “sfizioso” con salse a scelta con contorno di cavolo nero e patate
  • Strudel di mele e miele
  • Acqua, 1 birra artigianale
La cena “Festa di Ottobre”, come detto, è organizzata grazie alla presenza in sala di alcune realtà del territorio che metteranno i loro ottimi prodotti rigorosamente a chilometro 0! Nello specifico, la birra artigianale sarà quella del Microbirrificio etico 10/9 di Spello, già protagonista a La Semente di altri eventi. Anche l’hamburger proverrà da allevamenti locali, ossia dalla macelleria La torre d’Andrea, Gli antichi sapori di Tordandrea Assisi.
Come per ogni cena in casa La Semente, per info e prenotazioni potete contattare Eleonora al numero 338.6344821. Il costo della serata è di 20 euro a partecipante, mentre per i bambini con età compresa tra i 4 e i 12 anni il costo è di 15 euro.
Vi aspettiamo!

Al Senato incontro con esperti del settore e casi aziendali

“L’agricoltura per l’inclusione sociale di persone con disabilità intellettiva” questo il titolo del convegno promosso da ASeS, la Ong promossa da Cia-Agricoltori Italiani e in agenda per mercoledì 2 ottobre alle 9:30 a Roma presso il Senato, nella Sala Zuccari di Palazzo Giustiniani (Via Giustiniani, 11).

Alle 10, l’avvio dei lavori con l’apertura di Cinzia Pagni, presidente ASeS-Cia e i saluti introduttivi di Giuseppe L’Abbate, sottosegretario alle Politiche agricole, alimentari e forestali; Gianpaolo Vallardi, presidente Commissione Agricoltura – Senato e Susanna Cenni, vicepresidente Commissione Agricoltura – Camera.

Interverranno Paola Vizziello, neuropsichiatra infantile, Fondazione IRCCS Ca’ Granda – Ospedale Maggiore Policlinico Milano; Daniela Pavoncello, INAPP e Giuliano Ciano, FNAS. A seguire le testimonianze di realtà attive in agricoltura sociale con il racconto di Salvatore Stingo, CapodarcoAndrea Tittarelli, La SementePaolo Lucattini, Istituto Agazzi – Arezzo, Rete “ALL in For All”; Federico Beconi, Coop Pegaso progetto RAES e Andrea Pagliai, Azienda agricola OLIVART.

Le conclusioni saranno affidate al presidente nazionale Cia-Agricoltori Italiani, Dino Scanavino.

Per partecipare è obbligatorio registrarsi.

ACCREDITI STAMPA La partecipazione all’iniziativa da parte degli operatori dell’informazione (giornalisti, fotografi e operatori) è regolamentata dall’Ufficio Stampa del Senato. Le richieste di accredito devono essere inviate all’Ufficio Stampa del Senato (fax: 06.6706.2947) e devono contenere i dati anagrafici (luogo e data di nascita), gli estremi della tessera dell’Ordine dei giornalisti, gli estremi del documento di identità per gli altri operatori dell’informazione e l’indicazione della testata di riferimento. Per ogni altra esigenza contattare direttamente l’Ufficio Stampa al numero 06 67063451