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Angsa Umbria Onlus ad Expo Milano 2015



Si è svolto lo scorso 12 settembre 2015, presso l’Auditorium Cascina Triulza del Padiglione della Società Civile, all’interno di Expo Milano 2015, il convegno dal titolo :
“La presa in carico della persona con disturbo dello spettro autistico: Il modello Umbro.”

Il Convegno, organizzato dall’Angsa Umbria Onlus e patrocinato dalla Regione Umbria e la USL Umbria 2, ha analizzato il modello di presa in carico riabilitativo/educativo della persona con disturbo dello spettro autistico, approfondendo la necessità del “progetto di vita”.
Alla presenza delle istituzioni, degli accademici e degli operatori del settore si sono affrontati i vari aspetti relativi al mondo dell’autismo, indagando sul funzionamento neurobiologico e conseguente trattamento e della valutazione, elaborazione, attuazione e verifica del Progetto Terapeutico Personalizzato.
Si è parlato anche di un’aspetto fondamentale di tale progetto, ovvero la necessità di percorsi di inserimenti lavorativi, trattando la tematica dell’Agricoltura Sociale che vede impegnati lavorativamente, in contesto agricolo, i giovani adulti autistici.
Di notevole rilevanza è stata la lettera inviataci dal Ministro della Salute On. Beatrice Lorenzin

a sostegno del nostro convegno in Expo e delle nostre attività.
Quello di Expo 2015 è stato sicuramente un palcoscenico importante, che ci darà maggiore slancio nel sensibilizzare istituzioni e cittadini ad affrontare il tema dell’autismo e permettere che le persone affette da tale disturbo possano godere degli stessi diritti e opportunità di tutti i cittadini.

Paola Carnevali Valentini : Presidente ANGSA Umbria Onlus

Moreno Landrini : Sindaco di Spello (PG)

Sergio Vitali : Direttore Sanitario Centro Diurno per persone affette da disturbo dello spettro autistico La Semente, Spello (PG)

Antonia Tamantini : Direttore Dipartimento Salute Mentale USL Umbria 2
              Teresa La Ferla : Dirigente Medico 1° livello SPDC  Foligno USL Umbria 2

Marco Romoli : Referente gruppo degli operatori Centro Diurno La Semente, Spello (PG) Mario Lavoratori : Ospite Centro Diurno La Semente, Spello (PG)

Bianca Maria Torquati : Docente Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari e Ambientali dell’Università degli Studi di Perugia.

Andrea Tittarelli : Presidente Società Cooperativa Agricola Sociale La Semente, Spello (PG)

Luca Barberini, Assessore Regionale alla Coesione Sociale e Welfare, in visita a La Semente

   Martedì 11 agosto il nuovo delegato alla Tutela e Promozione della Salute / Programmazione e organizzazione Sanitaria dell’Umbria ci ha onorato della sua presenza per una visita aziendale conoscitiva. Alla preziosa presenza del Sindaco di Spello Moreno Landrini, sono stati presentati i diversi aspetti del nostro centro; abbiamo parlato di storia, della ratio inerente le attività riabilitative, delle linee di sviluppo commerciali e del Distretto Rurale di Economia Solidale. Ci portiamo nel cuore gli scambi spontanei nati con gli utenti e la passeggiata fino ai campi con tanto di scarpe sporche. Troviamo fondamentali infatti, oltre ai convenevoli e agli aspetti tecnici, i punti di vista informali: i dialoghi tra chi crea le politiche e chi ne usufruisce e i segni di una politica che esce dal palazzo per toccare la realtà imbrattandosi le calzature di terra. Siamo sicuri di aver vissuto una mattinata all’insegna del cuore e del buon senso, ancor più convinti che solo da una sana armonizzazione dell’intelletto e dell’anima si possa cogliere il senso del presente e la visione del futuro.

Grazie Luca, Grazie Moreno

 

Tutela e promozione della salute – Programmazione e organizzazione sanitaria – See more at: //www.regione.umbria.it/giunta-regionale#sthash.acZpBq8n.dpuf
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La sgranatura delle cicerchie

Uno dei laboratori del centro riguarda il trattamento del Lathyrus savitus volgarmente detto cicerchia. Si tratta di un legume appartenente alla famiglia delle Fabaceae diffusamente coltivato per il consumo umano in Asia, Africa Orientale e limitatamente anche in Europa ed in altre zone. E’ una coltura particolarmente importante in aree tendenti alla siccità e alla carestia, detta cultora di assicurazione poichè fornisce un buon raccolto quando le altre colture falliscono. Il consumo di questa pianta leguminosa è limitato ad alcune aree del centro-sud ed è in costante declino. Le regioni di Marche, Abruzzo, Molise, Puglia ed Umbria hanno ottenuto dal Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, per le cicerchie prodotte in varie zone delle stesse regioni, il riconoscimento di prodotto agroalimentare tradizionale italiano.

I nostri ragazzi si occupano della cernita dei legumi sani rispetto a quelli corrotti

Provvedono a riempire i sacchetti

Si preoccupano infine del confezionamento
Vi salutiamo segnalandovi la buonissima quanto semplice ricetta della zuppa di cicerchie 

Laboratorio di ceramica

Quella che vi presentiamo è una delle attività laboratoriali maggiormente apprezzate dai ragazzi del centro diurno: la produzione di oggetti artistici in ceramica. In particolare, nelle foto che seguono, potrete osservare il percorso che porta alla realizzazione delle apprezzatissime lanterne a forma di casa. Un oggetto che, al fine di dar senso alla forza lavoro impiegata, viene utilizzato come bene simbolico, una bomboniera solidale, in occasione di campagne pro raccolta fondi; sono già numerosi gli ordini per le cerimonie matrimoniali del nostro territorio!!!

Un particolare della tecnica della lastra utilizzata per stendere l’argilla melangiata i cui colori di base sono il bianco ed il rosso: 
L’impressione della texture mediante stoffe di recupero:
Il momento delle dime per il ritaglio con taglierini delle parti strutturali:
Stampi per biscotti e formine da cake design per le decorazioni: 
Una colla naturale, cosiddetta “barbottina”, composta da polvere di creta secca ed acqua, utilizzata per far aderire le decorazioni alle pareti della casa:
Ecco le lanterne pronte per la cottura dalla quale nascerà il “biscotto”: il prodotto del primo passaggio in forno. Verranno poi colorate e cristallinate per l’effetto lucido e termineranno il percorso con una seconda cottura.
Vi esortiamo dunque a promuovere queste meravigliose bomboniere presso i vostri conoscenti; lo facciamo perché sono belle e nascono da una buona causa. Il contatto della nostra responsabile raccolta fondi – Eleonora Spalloni 3386344821.

La Semente come buon esempio da seguire

La Semente continua ad accogliere sempre più visitatori. Lunedì 7 luglio sono venuti a trovarci due esponenti della Cooperativa Sociale P.A.Ge.F.HA. onlus di Ascoli Piceno (AP), una Cooperativa attiva da oltre 20 anni nell’assistenza domiciliare di anziani e persone con disabilità psicofisica e sensoriale residenti nella provincia di Ascoli Piceno, e che offre servizi di supporto educativo domiciliare alle problematiche infantili ed adolescenziali con piani individuali ed azioni panificate condotte da educatori professionali.

 La visita, atta al reperimento di buone prassi, ha permesso loro di conoscere sia le attività laboratoriali svolte nel nostro Centro Diurno, che le tecniche e metodologie applicate. In più hanno manifestato il loro interesse rispetto all’Agricoltura Sociale, che qui a La Semente, portiamo avanti con ottimi risultati.

Agli amici della Cooperativa Sociale P.A.Ge.F.HA. onlus vanno i nostri migliori auguri !

Laboratorio di Musicoterapia

La Musicoterapia, così come viene definita dalla World Federation of Music Therapy (Federazione Mondiale di Musicoterapia), “è l’uso della musica e/o degli elementi musicali (suono, ritmo, melodia e armonia) da parte di un musicoterapeuta qualificato, con un utente o un gruppo, in un processo atto a facilitare e favorire la comunicazione, la relazione, l’apprendimento, la motricità, l’espressione, l’organizzazione e altri rilevanti obiettivi terapeutici al fine di soddisfare le necessità fisiche, emozionali, mentali, sociali e cognitive.

La musicoterapia mira a sviluppare le funzioni potenziali e/o residue dell’individuo in modo tale che questi possa meglio realizzare l’integrazione intra- e interpersonale e consequenzialmente possa migliorare la qualità della vita grazie a un processo preventivo, riabilitativo o terapeutico.”

“Ogni nostro gesto, movimento, azione, intonazione della voce scaturisce da quello che bolle dentro di noi, dalle nostre emozioni, belle o brutte che siano non ha importanza. In ogni nostro gesto, movimento, azione, intonazione della voce, c’è un ritmo, un tempo, una musica. Musicoterapia, arte della comunicazione, consiste nel dare voce, trasformare in melodia, canto, armonia, il ritmo insito in un gesto, movimento, azione. Le capacità musicali sono in ciascuno di noi perché la nostra storia è intessuta di ritmi, suoni, versi, rumori, a partire dal momento del concepimento. Il silenzio è il grande assente nella vita dell’uomo sulla terra. Voci, suoni, rumori, versi del mondo sono il silenzio della natura.” [F.I.M. Federazione Italiana Musicoterapeuti]

Vi lasciamo con un video girato durante l’attività svolta dalla musicoterapeuta Paola Melillo.