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Open Day, Open Night | Il catering de La Semente all’evento delle scuole

Insieme al solito “open day”, attraverso il quale ogni scuola promuove le proprie potenzialità ai possibili iscritti, l’Istituto Comprensivo Foligno 2 offre alla cittadinanza la prima “Open Night”, evento che prende le forme dalla vision di una scuola sempre maggiormente aperta, inclusiva, innovativa e flessibile. Anche la cooperativa agricola sociale La Semente parteciperà all’evento, con i prodotti della fattoria sociale e il suo prelibato catering.
Nei suggestivi spazi di Palazzo Barnabò, venerdì 14 dicembre a partire dalle 20, artisti professionisti nel campo della musica e del teatro si alterneranno per offrire performances che spaziano dal repertorio per coro di Verdi alle suggestioni della musica argentina, dalla musica da camera ottocentesca a installazioni di musica contemporanea, dal Natale di Pirandello alla celebrazione del viaggio fino alle esposizioni d’arte pittorica che adorneranno gli eleganti corridoi del Barnabò. Interverranno l’Accademia Perusina, coro umbro che porterà sul palco più di 20 elementi, il compositore Antonio Diotallevi con le sue installazioni, la flautista Cristina Palomba, il pianista Fabio Berellini, le pittrici Elfrida Gubbini e Santa Baldoni e gli attori Sabina Antonelli e Pino Menzolini. Il tutto introdotto dall’apericena bio curato dalla cooperativa agricola sociale di Limiti di Spello, La Semente, e servito dai ragazzi del centro diurno gestito dall’Associazione Angsa Umbria Onlus, dedita al sostegno delle famiglie di ragazzi e bambini con sindrome dello spettro autistico.
L’evento intende far emergere le connotazioni distintive della vision della scuola: aperta non solo in senso figurato, ma anche e soprattutto nell’incontro con i ragazzi e la cittadinanza, attraverso la realizzazione non solo di percorsi didattici di qualità, ma anche di progetti extrascolastici in grado di offrire risorse alle esigenze di tutta la cornice sociale per la quale si consolida come importante riferimento; già da ora l’offerta formativa delle otto scuole afferenti all’Istituto è ampia a tal punto da offrire continui appuntamenti pomeridiani per bambini e adulti, anche attraverso corsi ed eventi realizzati con il contributo dell’Unione Europea. Una scuola che pone sempre al centro l’individuo e si propone di coglierne e valorizzarne al massimo le potenzialità e le peculiarità: questo è espresso in maniera perfetta anche nel nuovo logo dell’Istituto, realizzato dagli studenti di Grafica Pubblicitaria dell’Orfini, che verrà presentato in occasione dell’Open Day, in programma dalle 16 sempre a Palazzo Barnabò, che precede l’Open Night delle 20. Una manifestazione ricca attraverso la quale la scuola si racconta, immersa nella cultura che prende forma.

Visite didattiche a La Semente

Si apre la stagione delle visite didattiche a La Semente: destinate a tutti i bambini e ragazzi, di ogni scuola, le visite sono un momento importante per entrare a contatto con la natura, scoprirne i segreti, passeggiare all’aria aperta.

Con le nostre visite didattiche, vogliamo raccontare, descrivere e far vivere l’evoluzione e l’innovazione dell’agricoltura. Spiegare agli studenti, che per una giornata si immergeranno nella nostra fattoria a Limiti di Spello, i concetti di filiera corta, di corretta alimentazione, di stagionalità dei prodotti decisivi nella nuova agricoltura, del cui cammino siamo testimoni sociali. Un viaggio tra colture ortofrutticole e allevamenti di galline ovaiole, alpaca e pavoni: il tutto accompagnato da una buona merenda (e per chi volesse anche un pranzo) a km0.

Abbiamo realizzato la prima esperienza di visita didattica a La Semente grazie alla collaborazione con la Direzione Didattica Statale di Bastia Umbra. Con gli alunni, giunti in mattinata in fattoria, durante la passeggiata per i campi, abbiamo avuto l’occasione di liberare gli insetti stecco.

Non solo: La Semente si contraddistingue per essere anche un centro diurno semi-residenziale, realizzato in collaborazione con Angsa Umbria Onlus, per ragazzi affetti da autismo, di cui la fattoria sociale è uno spin-off. Proprio il contatto con la natura e le attività all’interno dei laboratori ergo terapici aiutano i ragazzi affetti dallo spettro a trascorrere le loro giornate più serenamente.

Collaboriamo da sempre con istituzioni pubbliche, enti no-profit, con il variegato mondo del terzo settore e la comunità locale: anche per questo crediamo che il rapporto con le scuole sia di fondamentale importanza.

La nostra fattoria è un luogo nel quale le coltivazioni e gli spazi vengono gestiti da un gruppo misto di lavoratori che si prendono cura della terra e delle diverse attività. Perseguiamo l’inclusione sociale e privilegiamo il metodo di produzione biologico, la protezione ambientale e paesaggistica, i processi rispettosi dei valori sociali.